Atri e la sua Storia

Atri è una delle più antiche e affascinanti città d’arte d’Abruzzo. Sorge su una verde collina a pochi km dalle coste sabbiose bagnate del Mare Adriatico e dalla montagna più imponente del centro Italia: il Gran Sasso. Questa posizione tra mare e montagna, e la sua storia la rendono unica e speciale.

Un luogo raffinato e autentico, dove si puo’ ancora assaporare il profumo di buono e cogliere la singolarità di un posto custodito con orgoglio e passione

Atri vanta un passato glorioso: batteva moneta ancor prima dei romani. Le sue origini sono avvolte da aloni leggendari così come il suo nome. L’antica Hatria è legata ad Hatranus, divinità venerata dal popolo degli Illiri (giunti tra il X e il IX secolo a.c) e raffigurata anche sulle monete cittadine oppure a “atrium”, ossia una parte della casa?

C’è chi anche identifica Atri come la città che ha dato il nome al Mare Adriatico.

Misteri e leggende si intrecciano con la storia, viva e ricca di glorie che fanno eco, ancora oggi, sulle sue bellezze e sulla sua cultura, rappresentate all’interno dei diversi musei cittadini, e nei suoi preziosi monumenti. Passeggiando tra le  vie del centro storico si incontrano numerosi punti d’interesse: resti delle antiche mura e le porte medievali, pregiate chiese (San Nicola, Santa Rita, Santa Chiara, San Francesco, San Giovanni Battista, Santa Reparata,  San Rocco), Palazzi signorili, con eleganti corti interne e verdi giardini pensili, e i suoi affascinanti vicoli senza tempo che rendono la cittadina un concentrato di storia e cultura da assaporare e scoprire.

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